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L'Impronta

L'impronta di Chilly's include tre aree principali: l'azione climatica, il consumo idrico, l'impiego di prodotti chimici e la produzione di rifiuti. Il nostro approccio parte dalla comprensione e misurazione della nostra posizione al riguardo, seguita da un programma per la riduzione del nostro impatto in base ai dati raccolti. Si tratta di un approccio a lungo termine, ma in grado di assicurare che le nostre azioni possano avere un vero effetto positivo, invece di piccoli risultati a breve termine.



Azione climatica

Nel 2022 abbiamo quantificato l'impronta di carbonio dei nostri prodotti e delle nostre attività operative con un esperto in materia. Non ci è ancora possibile condividere i dati, in quanto vogliamo che vengano ulteriormente controllati da un'agenzia esterna. Una volta ricevuti i risultati, provvederemo a renderli pubblici insieme al nostro piano d'azione per ridurre il nostro impatto di carbonio, che non vediamo l'ora di condividere.



Cos'è l'impronta di carbonio?

L'impronta di carbonio è la quantità totale di gas a effetto serra emessi da un'azienda. I gas a effetto serra (GES) sono gas presenti nell'atmosfera terreste che trattengono il calore. Maggiore è la loro quantità, più è significativo l'impatto prodotto, noto con il nome di "impronta di carbonio". Questo termine è una forma abbreviata che sta a indicare tutte le diverse tipologie di gas a effetto serra, tra cui anidride carbonica, metano, ossido nitroso e gas fluorurati.

Le emissioni di carbonio sono generate lungo le catene di approvvigionamento. Nel 2022 Chilly's ha concentrato la propria attenzione sull'impronta legata alla produzione degli articoli, l'utilizzo delle materie prime, le spedizioni e gli imballaggi. Nel corso dei prossimi anni amplieremo la nostra prospettiva di pari passo con la raccolta dei relativi dati.



I nostri obiettivi:

• Pubblicazione dei dati sulle emissioni di carbonio e del relativo piano d'azione entro la fine 2023.
• Raggiungimento della neutralità carbonica entro il 2030.



Consumo idrico e impiego di prodotti chimici

Il consumo idrico è un ambito in cui dobbiamo acquisire maggiore conoscenza. Nel corso del 2023, ci concentreremo su come poter misurare la quantità di acqua necessaria per le nostre attività di produzione. Inizieremo con i nostri principali fornitori, ma il nostro obiettivo è comprendere il nostro impatto lungo tutta la catena di approvvigionamento.

Analizzeremo come vengono impiegati i prodotti chimici lungo la nostra catena di approvvigionamento per comprendere dove tale uso può essere limitato. Inoltre, ci impegneremo a garantire che questi prodotti vengano utilizzati in modo responsabile, in aggiunta al dovere di assicurarne uno smaltimento appropriato.



I nostri obiettivi:

• Valutazione del rischio legato al consumo idrico in relazione alla catena di approvvigionamento e predisposizione di un piano d'azione basato sui dati entro marzo 2024.
• Valutazione dell'impiego di prodotto chimici in relazione alla catena di approvvigionamento e predisposizione di un piano d'azione basato sui dati entro marzo 2025.



Rifiuti

L'obiettivo di Chilly's è quantificare e ridurre la produzione di rifiuti lungo la propria catena di approvvigionamento.

Ci siamo prefissati di effettuare una valutazione dei rifiuti prodotti lungo la nostra catena di approvvigionamento, concentrandoci inizialmente sui fornitori di livello 1, per poi passare ai fornitori di livello 2 e oltre. Identificando gli ambiti dove possiamo ridurre in modo significativo il nostro impatto, potremo comprendere quali sono le opportunità principali a nostra disposizione.

Chilly's ha già iniziato a fronteggiare del problema dei rifiuti partendo dai propri imballaggi. Consulta la sezione materiali.

Ma non è tutto. Chilly's ha predisposto un programma per il riciclo dei prodotti una volta concluso il loro ciclo di vita. Il nostro obiettivo è riutilizzare ciò che viene gettato come rifiuto. Consulta la sezione circolarità.



I nostri obiettivi:

• Misurazione dei rifiuti prodotti al livello 1 della catena di approvvigionamento entro la fine del 2023.
• Definizione di un obiettivo per la gestione dei rifiuti nella catena di approvvigionamento entro marzo 2024.

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